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Alfadil Informazioni generali Alfadil agisce inibendo l'alfa post-sinaptica (1) - adrenoceptors sulla muscolatura liscia vascolare. Questo inibisce l'effetto vasocostrittore di circolazione e localmente catecolamine rilasciati (adrenalina e noradrenalina), con conseguente vasodilatazione periferica. Alfadil per i pazienti Da leggere: Prima di prendere Doxazosin mesilato. Ogni volta che si ottiene una nuova prescrizione. Tu e il tuo medico dovrebbe discutere di questo trattamento e che i sintomi BPH prima di prendere Doxazosin mesilato e a portata di controlli regolari. Questo opuscolo non prende il posto delle discussioni con il vostro medico. Alfadil mesilato è usato per trattare sia l'iperplasia prostatica benigna (BPH) e la pressione sanguigna alta (ipertensione). Questo opuscolo descrive doxazosina mesilato come trattamento per BPH (anche se si può prendere mesilato doxazosina sia per il BPH e la pressione alta). Alfadil mesilato lavora su un tipo specifico di muscoli trovato nella prostata, facendolo rilassarsi. Questo a sua volta riduce la pressione all'interno della prostata, migliorando così la wflow di urina e sintomi. Alfadil mesilato aiuta ad alleviare i sintomi di BPH (flusso urinario, start-e-stop flusso, la sensazione che la vescica non è completamente vuota, ritardo all'inizio della minzione, bisogno di urinare spesso durante il giorno e soprattutto di notte, e la sensazione che si deve urinare immediatamente). Non cambia la dimensione della prostata. La prostata può continuare a crescere; tuttavia, una prostata più grande non è necessariamente collegata alla più sintomi o sintomi peggiori. Alfadil mesilato può ridurre i sintomi e migliorare il flusso urinario, senza diminuire la dimensione della prostata. Se Doxazosin mesilato si aiuta, si dovrebbe notare un effetto entro 1 o 2 settimane dopo l'avvio del farmaco. Alfadil mesilato è stato studiato in oltre 900 pazienti fino a 2 anni e il farmaco ha dimostrato di continuare a lavorare durante il trattamento a lungo termine. Anche se si prende Doxazosin mesilato e può aiutare, Doxazosin mesilato non può prevenire la necessità di un intervento chirurgico in futuro. Alfadil mesilato non influenza i livelli di PSA. PSA è l'abbreviazione di antigene prostatico specifico. Il medico può aver fatto un esame del sangue chiamato PSA. Si consiglia di chiedere al proprio medico di più su questo se ha avuto un test PSA fatto. Altri fatti importanti Si dovrebbe vedere un miglioramento dei sintomi entro 1 o 2 settimane. In aggiunta ai suoi altri controlli regolari è necessario continuare a vedere regolarmente il medico per controllare i tuoi progressi per quanto riguarda il BPH e per monitorare la pressione sanguigna. Alfadil mesilato non è un trattamento per il cancro alla prostata. Il medico le ha prescritto Doxazosin mesilato per la BPH e non per il cancro della prostata; tuttavia, un uomo può avere BPH e cancro alla prostata allo stesso tempo. I medici di solito suggeriscono che gli uomini essere controllati per il cancro alla prostata una volta all'anno quando girano 50 (o 40, se un membro della famiglia ha avuto il cancro alla prostata). Una più alta incidenza di cancro alla prostata è stato notato negli uomini di origine africana-americana. Questi controlli dovrebbero continuare anche se si sta assumendo Doxazosin mesilato. Come prendere Alfadil Mesylate e cosa si deve sapere Mentre Prendendo Alfadil Mesylate per BPH Alfadil mesilato può causare un improvviso calo della pressione sanguigna dopo la prima dose. Si può sentire vertigini, debolezza o di testa leggera, soprattutto dopo ti alzi da una posizione sdraiata o seduta. Questo è più probabile che si verifichi dopo che avrete preso le prime dosi o se si aumenta la dose, ma può verificarsi in qualsiasi momento, mentre si sta assumendo il farmaco. Si può anche verificare se si smette di prendere il farmaco e quindi riavviare il trattamento. Se si sente molto vertigini, debolezza o di testa leggera è necessario contattare il medico. Il medico discuterà con voi come spesso è necessario visitare e con quale frequenza dovrebbe essere controllato la pressione sanguigna. La pressione sanguigna dovrebbe essere controllata quando inizia a prendere Doxazosin mesilato, anche se non si soffre di pressione alta (ipertensione). Il medico discuterà con voi i dettagli di come si misura la pressione arteriosa. Questa descrizione è adatto per Doxazosin ingrediente attivo Alfadil Interazioni La maggior parte (98%) della doxazosina plasma è legato alle proteine. Dati in vitro nel plasma umano indicano che doxazosina mesilato non ha alcun effetto sul legame di digossina, warfarin, fenitoina o indometacina proteine. Non ci sono informazioni sull'effetto di altre proteine farmaci legati fortemente al plasma su Doxazosin vincolante. Alfadil mesilato è stato somministrato senza alcuna evidenza di una interazione avversa al farmaco per i pazienti trattati con diuretici tiazidici, beta-bloccanti, e farmaci anti-infiammatori non steroidei. In uno studio controllato con placebo su volontari sani, la somministrazione di una singola dose di 1 mg di doxazosina il giorno 1 di un regime di quattro giorni di cimetidina per via orale (400 mg due volte al giorno) ha determinato un aumento del 10% AUC media di Doxazosin ( p = 0.006), e un leggero, ma non statisticamente significativo aumento della Cmax e emivita media di doxazosina. Il significato clinico di questo aumento di doxazosina AUC è sconosciuta. Negli studi clinici, compresse Doxazosin mesylate sono state somministrate a pazienti in una varietà di farmaci concomitanti; mentre non sono stati condotti studi formali di interazione, sono state osservate interazioni. Alfadil compresse mesilato sono stati usati con i seguenti farmaci o classi di farmaci: 1. analgesici / anti-infiammatori (ad esempio paracetamolo, aspirina, codeina e codeina combinazioni, ibuprofene, indometacina). 2. Gli antibiotici (ad esempio eritromicina, trimetoprim e sulfametossazolo, amoxicillina). 3. Gli antistaminici (ad esempio clorfeniramina). 4. Gli agenti cardiovascolari (ad esempio atenololo, idroclorotiazide, propranololo). 6. agenti gastrointestinali (ad esempio antiacidi). 7. ipoglicemizzanti ed endocrine farmaci. 8. sedativi e tranquillanti (ad esempio diazepam). 9. freddo e influenza rimedi.
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